IL GARANTE DELLA PRIVACY HA MULTATO IL GRUPPO BENETTON PER VIOLAZIONI DELLA PRIVACY DEI CLIENTI. IN PRATICA CONSERVAVA I DATI SENSIBILI, CHE AVREBBE DOVUTO CANCELLARE, ANCHE DEGLI EX CLIENTI. INOLTRE IL DATABASE NON ERA PROTETTO.
L’articolo che proponiamo oggi qui sul Blog dell’Unione dei Commercianti Bistrattati U.C.B. Family riguarda un tema molto sentito per tutti i negozianti chee adoperano le Fidelity Card o con l’e-Commerce, cioè il trattamento dei dati personali e la tutela della privacy. Quello della Privacy nell’era dell’iperconnessione è un problema spinoso, un terreno pieno di insidie sia per il negoziante che per il cliente. La notizia di oggi, riguarda proprio una maxi multa inflitta al Gruppo Benetton dal Garante della Privacy per non aver trattato con sufficiente trasparenza e sicurezza, i dati personali di un gran numero di clienti ed ex clienti.
Nel dettaglio al Gruppo Benetton è stata inflitta una mega sanzione di 240 mila euro per le irregolarità su dati personali trattati illecitamente e l’obbligo per la Società di adeguarsi e di usare tutte le misure previste dalla legge:
E ha ingiunto alla società di adottare tutte le misure necessarie per conformarsi alla normativa privacy. Nel dettaglio, si parla di una sanzione pari a ben 240mila europer aver trattato illecitamente i dati personali di un grande numero di clienti ed ex clienti: assenza di adeguate misure di sicurezza e conservazione senza limiti temporali di dati personali ai fini di marketing e di profilazione, le violazioni più gravi.Â
Il Servizio di e-Commerce, il Programma Fedeltà e l’iscrizione alla Newsletter promozionale erano i canali attraverso i quali il Gruppo Benetton raccoglieva le informazioni e i dati personali di chi si iscriveva a tali servizi.
L’attività investigativa congiunta dell’Autorità Garante della Privacy e del Nucleo Speciale Privacy della Guardia di Finanza ha messo in luce gli lleciti del Gruppo Benetton in materia di trattamento dei dati personali. I dati dei clienti e di ex clienti, raccolti tramite le Fidelity Cards (inclusi i prodotti acquistati dal 2015, i dettagli degli scontrini e i punti accumulati) non venivano cancellati nei tempi previsti, ma venivano archiviati nei database
La cosa grave è che tali database gestionali non erano in regola, perchè accessibili a tutti gli addetti dei vari negozi del Gruppo Benetton di mezza Europa (i dati sensibili di clienti ed ex clienti erano consultabili in 7 Paesi europei) da tutti i dispotivi (computer, telefonini, tablet ecc) purchè connessi alla rete, mediante lo stesso account condiviso e la stessa password uguale per tutti. Alla faccia della sicurezza! Ci verrebbe da esclamare.
Parliamo di una mole di dati personali ed informazioni sui gusti, gli acquisti e le preferenze di un numero di persone molto elevato difficile da quantificare. Così è scattata non solo la multa, salata, di 240 mila euro circa, ma è ovviamente scattato anche l’obbligo di “Adottare tutte le misure necessarie per conformarsi alla normativa privacy”
Il Gruppo Benetton, oltre a pagare la sanzione, dovrà quindi cancellare tutti i dati degli ex clienti raccolti da più di dieci anni fa, oppure provvedere a renderli anonimi. Il Gruppo Benetton  dovrà , inoltre
“Predisporre adeguate soluzioni organizzative e misure di sicurezza volte ad assicurare la corretta conservazione dei dati dei clienti e degli ex clienti nel rispetto dei principi di finalità e minimizzazione del Regolamento europeo.”
FONTE: QUOTIDIANO NAZIONALE – Multa salata a Benetton: “Violata la privacy dei clientiâ€