Un nuovo, ennesimo anno zero, per rilanciarsi in UE e Corea, sarebbe il nuovo piano del management Benetton per risanare le casse dell’azienda dopo i guai dei del 2023. A rivelarlo è un articolo di ieri della versione cartacea di Repubblica, rilanciata dal magazine Venezie Post. it che riportiamo a pie’ pagina come fonte di questo post.Â
Di cosa parla l’articolo di La Repubblica “Benetton, anno zero. Il piano dopo i tagli pareggio nel 2026 e rilancio in Ue e Corea”
In sostanza, nell’articolo si fa il punto della situazione ricordando ai lettori dei sacrifici imposti dal nuovo Amministratore Delegato Claudio Sforza come la dismissione della storica sede di Villa Minelli e della solidarietà al 20%” concessa ai dipendenti , che nei piani, dovrebbero consentire un risparmio di 2 milioni e migliorare l’operatività del gruppo. In che modo? Risparmiando e migliorando la logistica. Basterà ? Solo il tempo potrà fornire la risposta, al di là dell’ottimismo dei manager. Secondo le previsioni, infatti, puntando maggiormente sul commercio on line i ricavi di questo settore dovrebbero aumentare dal 12% al 30%.
Mirare al rilancio del marchio puntando sui mercati dove il marchio ha prestigio
Una delle ricette per risanare le finanze del Gruppo Benetton, secondo La Repubblica, dovrebbe essere la maggior presenza in mercati dove il marchio Benetton ha ancora l’appeal dei tempi d’oro, cioè India e Corea e nel frattempo rilanciarsi nel mercato italiano ed europeo.
Tali mosse dovrebbero portare al pareggio o addirittura al segno positivo in bilancio nel 2025, dopo un 2024 di transizione, in cui le perdite dovrebbero essere contenute nell’ordine di 112-115 milioni, vale a dire metà del negativo registrato nell’Annus Orribilis 2023.
Taglio netto col passato e nuova vita per i maglioni colorati
Anche questo annuncio, carico d’enfasi, dovrebbe far sperare i commercianti bistrattati, che al netto delle delusioni passate, continuano a guardare al futuro. Almeno nei paesi su citati, dove il marchio conserva ancora una buona fetta di clienti. Al di la delle cifre e delle previsioni su perdite e svalutazioni del magazzino, purtroppo previste anche nel 2024, questa sarebbe proprio la strategia auspicata da tanti anni. Sarà questa la volta buona per il marchio Benetton? Speriamo di si e che riguardi non solo Corea e India, ma anche e soprattutto l’Italia.Â