ANCORA CHIUSURE DI NEGOZI UNITED COLORS OF BENETTON A ROMA, QUESTA VOLTA AD ABBASSARE LE SARACINESCHE E’ LO STORE DI VIA CASSIA 629.
“Dopo oltre trent’anni mia madre chiude il suo negozio di abbigliamento per bambini  “UNITED COLORS of BENETTONâ€Â  in Via Cassia 629, Roma.
In occasione della chiusura è stata organizzata una MEGA SVENDITA!!!
Se avete figli, fratelli o sorelle e nipoti NON perdetevela!!!!”
Con un post su Facebook i proprietari del negozio United Colors of Benetton sito sulla via Cassia a Roma, hanno annunciato la chiusura del proprio punto vendita dopo ben trenta anni di attività , uno di quegli annunci tristissimi che purtroppo negli ultimi anni sono divenuti sempre più frequenti. Ormai quasi quotidianamente, infatti, ci imbattiamo in questo genere di messaggi secchi e laconici, spesso in forma di saluti e ringraziamenti verso la clientela affezionata, che non nascondono l’amarezza di quegli imprenditori che dopo aver investito tanti anni e tanto denaro nella vendita di abbigliamento di marca Benetton e Sisley, sono costretti ad alzare bandiera bianca rinunciando ai propri sogni. Ovviamente il post di commiato della figlia della storica imprenditrice proprietaria del negozio di abbigliamento United Colors of Benetton di via Cassia a Roma ormai chiuso, è stato commentato molte volte da quanti conoscevano il negozio e lo frequentavano, per lo più clienti attoniti alla notizia della chiusura dello store, ma anche amici e gente del quartiere hanno espresso solidarietà verso la famiglia dell’imprenditrice romana.
Chi ci rimette quando chiude un’attività commerciale storica come il negozio Benetton della Cassia? Quando un imprenditore è costretto a chiudere un’attività commerciale non è l’unico a perdere qualcosa, di solito questi queste imprese non coinvolgono una sola persona ma sono attività gestite da intere famiglie e a volte l’amarezza di un fallimento si riversa su tutti. Poi c’è la questione, affatto secondaria, di tutti i collaboratori che perdono il posto di lavoro e sono costretti a cercare una nuova occupazione in un periodo di forte recessione come quello che stiamo attraversando negli ultimi anni, oggi acuito anche dall’aggravamento della crisi economica causato dalla pandemia di Covid 19.
Il quartiere perde un punto di riferimento importante. “Che peccato un punto di riferimento del quartiere…la proprietaria professionale e gentilissima…Spero vada a fare qualcosa di ancora più bello è gratificante…auguri” Uno dei commenti al post che ci ha informato della chiusura del negozio United Colors of Benetton di Roma, che ci ha colpiti maggiormente, ha messo in evidenza un altro lato estremamente negativo che solitamente consegue la cessazione delle imprese commerciali “storiche” che negli anni hanno contribuito alla creazione dell’identità di un quartiere. Specialmente quando si tratta di una città come Roma in cui ogni zona può essere considerata un paese, la chiusura di un’attività commerciale e le vetrine spoglie di un negozio dismesso peggiorano sensibilmente la vita di tutti gli abitanti che perdono un servizio e saranno costretti a spostarsi per fare gli acquisti.
Concludiamo il nostro aggiornamento al blog dell’ unione dei Commercianti Bistratti U.C.B. Family augurando le migliori fortune all’imprenditrice ( e alla sua famiglia) costretta a chiudere il proprio negozio United Colors of Benetton di via Cassia a Roma, mettendole a disposizione come sempre le nostre pagine nella sezione Stories qualora avesse il desiderio di raccontare la propria vicenda scrivendola di proprio pugno.