SU DAGOSPIA ORMAI LI CHIAMANO “MALETTON”, NON C’E’ PACE PER LA DINASTY DI PONZANO VENETO, QUESTA VOLTA E’ IL GENERO DI GILBERTO BENETTON, ERMANNO BOFFA, A RISCHIARE DI FINIRE NEI GUAI.
Montebelluna (Treviso). Ermanno Boffa, marito di Sabrina Benetton e genero di Gilberto, è indagato per omicidio stradale, dopo lo schianto tra la sua Porsche Panamera e la Fiat Panda di una postina di Treviso, Evelina Federico, morta dopo tre giorni di ricovero in ospedale, in seguito alle ferite riportate nell’incidente.
Per lui, niente di preoccupante, soltanto una prognosi di 30 giorni per trauma cranico e rottura dello sterno.“Sono sconvolto e senza parole ma non ho nessuna colpa”sono state le dichiarazioni del manager ai giornalisti del Gazzettino che lo attendevano all’uscita dell’ospedale:Â “Quando sono sceso dall’auto ho visto il corpo di quella donna a terra, sull’asfalto. Era stata catapultata fuori dall’abitacolo. Non so se indossasse o meno le cinture, ma c’era sangue ovunque. Una scena terribile, di cui non riesco ancora a capacitarmi.”
La dinamica non appare ancora chiara, sembra infatti che potrebbe essere stata proprio la Fiata Panda guidata dalla povera “Evita” come la chiamano da queste parti, ad aver preso in pieno la Porsche Panamera del noto commercialista di Treviso. Erano da poco passate le 18:00 quando sarebbe avvenuto lo schianto lungo la statale Feltrina, alle porte della zona industriale di Montebelluna, all’altezza dell’incrocio con via Argine e via Cal Trevisana, la postina al volante della Panda si sarebbe immessa da una laterale sulla Feltrina, andando a sbattere contro la Porsche di Boffa. Originaria della Campania, la 41enne morta era residente a Cascina in provincia di Pisa da un anno. Era sposata e lascia due figli.
IL BIENNIO NERO DEI BENETTON, MAI COSI’ IN BASSO LA REPUTAZIONE DI FAMIGLIA
La vicenda è raccontata con dovizia di particolari anche da La Repubblica, che dedica un approfondimento sull’ultimo biennio nero della famiglia Benetton che ha provocato piu dolori che gioie alla dinasty di Ponzano. Un biennio costellato di lutti, dalla morte Carlo Benetton, il più giovane del quartetto dei fondatori e quella di Fioravante Bertagnin, marito di Giuliana Benetton, entrambe avvenute nel 2018, passando per la tragedia collettiva del crollo del Ponte Morandi ad agosto dello stesso anno, fino alla morte di Gilberto quattro mesi dopo. Un biennio nel quale la popolarità della famiglia è scesa così tanto da finire sempre più spesso nelle mire di haters piu o meno noti, fino a venire ribattezzata Maletton dal magazine Dagospia. Dalle gaffes sulle vittime del ponte Morandi pronunciate dal fotografo “di famiglia” Oliviero Toscani poi licenziato, alle polemiche politiche relative alla volontà del Governo di revocare ad Atlantia le concessioni autostradali, fino ai problemi in Sud America per lo sfruttamento delle terre della Patagonia sottratte agli indios Mapuche, ormai, ovunque si parla solo male dei Benetton.
Condividiamo sul nostro Blog dell’ Unione dei Commercianti Bistrattati, le riflessioni di questo interessante articolo pubblicato in rete dal quotidiano La Repubblica, se volete leggerlo e approfondire basta cliccare sulla nostra fonte linkata a piè pagina.
Sono dispiaciuta per ciò che è successo sia chiaro, ma non mi stupirebbe venire a sapere che il giudice dirà che la colpa era della postina…… A buon intendotor poche parole…….
Chi conosce la MAGIA sa che essa è il risultato di ciò che c’è nel cuore.
Chi ha un cuore pulito, sincero, trasparente attira MAGIE POSITIVE, creative, attira abbondanza.
Chi possiede un cuore cattivo, infido, invidioso e colmo di ogni genere di menzogna, porta intorno a sé maledizione.
Si sveglieranno i Benetton o dovranno affrontare una voragine mai più risanabile?
Basterebbe fare due o tre controlli per aprire gli occhi e verificare al tribunale di Treviso.